Nell’ultimo anno ricercatori ed ingegneri hanno mosso passi da gigante per potenziare le applicazioni di intelligenza artificiale nelle varie industrie per sveltire catene di produzione, ridurre sprechi, costi e garantire più sicurezza. Tecnologie avanzate per raccogliere dati ed analizzarli in modo da trovare soluzioni sempre più mirate.

Anche nella vita quotidiana siamo circondati da intelligenze artificiali o software di apprendimento automatico, basti pensare agli assistenti vocali come Siri, Alexa e Google Assistant.
Un altro esempio è Amazon, che grazie ai suoi sempre più elaborati algoritmi, è diventato un colosso nel prevedere ciò che gli utenti sono interessati ad acquistare in base al loro comportamento online. Oppure Netflix, che si basa sulle reazioni dei clienti e suggerisce cosa ci potrebbe piacere in base a quello che abbiamo già visto, oppure smesso di guardare.

Anche il settore medico mostra sempre più interesse nel machine learning e l’AI per rivoluzionare il campo della formazione, training operativo, diagnosi e persino interventi. L’obiettivo è sempre quello di alleggerire il carico dei dottori e non certo quello di sostituirli.
Ad oggi le macchine superano già la precisione umana in alcune attività chirurgiche, come inserire uno spillo in un osso. Pertanto, gli studi sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario si stanno
concentrando maggiormente su incisioni e suture in modo da garantire risultati in termini di sicurezza, precisione e qualità.

Applicazioni di Intelligenza Artificiale in campo medico

Tutte le competenze acquisite nelle industrie manifatturiere e automobilistiche, come auto automatizzate, robot, droni di magazzino, vengono utilizzate per potenziare le applicazioni di intelligenza artificiale in campo medico. La mission è rendere i robot chirurgici più intelligenti e permettere ai medici di svolgere operazioni più semplici mentre sono seduti davanti a un computer.
Attraverso tecnologie avanzate, infatti, è possibile istruire un robot e farlo eseguire comandi precisi tramite il movimento che il medico esegue su due manopole.

Con l’automazione parziale un sistema di AI può arrivare alla diagnosi, ma se ha qualche incertezza si rivolge ai medici per un supporto. Con l’automazione completa, invece, un sistema AI potrebbe analizzare una radiografia e richiedere test successivi senza coinvolgere il medico.

L’automazione in medicina sta muovendo i primi passi pur evolvendosi in modo costante. Nei prossimi anni si pensa che l’intelligenza artificiale sarà messa a disposizione dei chirurghi per affiancarli e non sostituirli. Si guarda al futuro quando i robot saranno in grado di gestire alcuni compiti in assoluta autonomia, in modo che i medici possano raggiungere distanze importanti, come aiutare soldati feriti su campi di battaglia lontani.

Le soluzione Mas più congeniali all’applicazione di AI in campo medico sono NVIDIA SBC Lightfront e CPU – AURORA IMX8M PLUS, contattaci per maggiori info su questi prodotti.

Progetto sperimentale ARTERY

Lo scorso gennaio è stato lanciato Artery (Autonomous Robotics for Transcatheter dEliveRy sYstems), uno dei programmi Horizon 2020 finanziato dall’Unione Europea che opera nella chirurgia cardiovascolare.

Il progetto si occupa del trattamento non invasivo delle malattie delle valvole del cuore. La sua missione è rivoluzionare la formazione degli operatori e rendere gli interventi più efficienti e sicuri senza l’ausilio dei raggi X. Artery si pone l’obiettivo di creare una piattaforma robotica che funzioni grazie all’Intelligenza artificiale, la realtà virtuale ed aumentata.

Mediante queste tecnologie il chirurgo in training avrà la possibilità di esercitarsi e di operare in un intervento che sembra vero a tutti gli effetti, sentirne lo stress, le emozioni, senza fermarsi, ma trovando la lucidità e la preparazione per continuare l’operazione.

Utilizzando la realtà aumentata il medico imparerà direttamente sul simulatore anziché sul paziente, evitando rischi inutili. Possiamo sicuramente affermare che l’applicazione di intelligenza artificiale in campo medico rivoluziona l’approccio agli interventi e garantisce una sicurezza quasi assoluta.