Grazie ai film di fantascienza possiamo immaginarci un futuro dei robot sempre più ‘umano’, tanto da poter replicare i comportamenti propri dell’uomo, come i sentimenti e la creatività. Quel futuro non è poi così lontano, fantascientifico o cinematografico, perché l’Intelligenza Artificiale sta davvero compiendo importanti passi avanti e le differenze con l’uomo si stanno sempre più assottigliando. L’AI si sta sviluppando proprio in quella direzione per poter imitare una caratteristica unica dell’essere umano: la creatività. Si parla infatti di l’Intelligenza Artificiale Creativa.
Che cos’è l’Intelligenza Artificiale Creativa?
Per Intelligenza Artificiale Creativa si intende quel ramo innovativo dell’AI in grado di creare un contenuto nuovo, originale. E’ nota come Generative Artificial Intelligence (GAI) e si tratta di uno sviluppo di un output più “ragionato” rispetto ad uno nato da analisi e reazioni a dati esistenti. In questo senso si parla quindi di “Reinforcement Learning”, perché è un apprendimento più complesso rispetto al Machine Learning.
Grazie al Reinforcement Learning, un’applicazione di AI Creativa può raccogliere foto, video, email, testi, codici di programmazione e altre tipologie di dati per poi generare un contenuto completamente nuovo. Tra le applicazioni più conosciute c’è il text-to-image, ovvero un input testuale che può generare un’immagine originale che rispecchi le caratteristiche della descrizione.
I settori di applicazione dell’AI Creativa possono essere molteplici:
- marketing e comunicazione: per creare contenuti per i blog, social, mail o newsletter, ma anche adv più rilevanti in base agli interessi e acquisti fatti,
- informatica: per scrivere software e codici senza l’intervento di un programmatore,
- traduzioni: per tradurre i contenuti in diverse lingue,
- chatbot conversazionali da poter utilizzare in tutti i servizi e aziende per dialogare con i clienti in modo più efficace e coinvolgente.
Il settore del marketing e della comunicazione è sicuramente quello che sta beneficiando maggiormente dell’Intelligenza Artificiale Creativa, ma un’altra area che può trarne vantaggio è la Digital Health, la medicina digitale o telemedicina. Con l’utilizzo di chatbot empatici e conversazionali, che utilizzano il Machine Learning e l’AI Creativa, la comunicazione con i pazienti sarà più efficace e puntuale. Si potranno fare diagnosi, monitoraggi e analisi da remoto. Si potranno ridurre visite in ambulatori o ospedali, alleggerendo la pressione sul sistema sanitario, prediligendo visite da remoto soprattutto per quelle patologie che non necessitano un incontro di persona con lo specialista.
Anche il settore amministrativo-giuridico può beneficiare dell’AI Creativo per generare documenti, contratti e traduzioni, riducendo il carico di lavoro burocratico di molte aziende. Nell’universo industriale, l’Intelligenza Artificiale Creativa può aiutare a creare nuovi business model e strategie.
Come ogni tecnologia, anche l’Intelligenza Artificiale Creativa comporta dei rischi. Il più noto è il deepfake, ovvero la creazione di contenuti falsi che difficilmente si distinguono da quelli veri. Un altro rischio da affrontare è la proprietà intellettuale dei contenuti o dei dati da cui vengono generati, perché come ogni applicazione di AI, anche l’AI Creativa ha bisogno di ‘imparare’ da altre fonti di informazioni.
E’ quindi fondamentale che le aziende mettano al primo posto la sicurezza, scegliendo i prodotti migliori.
MAS Elettronica a supporto dell’Intelligenza Artificiale Creativa
Il processore CPU Aurora IMX8M è tra i prodotti di MAS Elettronica più indicati per realizzare soluzioni di Intelligenza Artificiale Creativa. E’ un SOM general purpose in formato SMARC 2.0 specializzato in AI, caratterizzato da alte prestazioni e bassi consumi e dissipazioni. In grado di pilotare tre display contemporaneamente, CPU Aurora IMX8M è in grado di elaborare elevate quantità di dati in real time e in grande scalabilità.
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