Connettività, digitalizzazione, tecnologie IoT e 5G, blockchain: sono tutti concetti che solitamente associamo a settori come l’automotive, il farmaceutico, il manifatturiero, la pubblica amministrazione. Ma c’è un altro settore che trae grandi benefici dalle nuove tecnologie ed è quello agricolo.

Il processo di digitalizzazione e innovazione è una scelta che si sta espandendo nelle aziende agricole per migliorare il ciclo produttivo, garantendo sicurezza, qualità e tutela dell’intera filiera fino al consumatore finale. 

Connettività e sviluppo dell’agritech 

L’agritech racchiude tutte quelle tecnologie e applicazioni che permettono di sviluppare soluzioni innovative ed efficaci per migliorare la redditività del ciclo produttivo, ridurre gli sprechi e garantire al consumatore finale un prodotto sicuro e di alta qualità. 

Grazie all’Internet of Things, sono numerose le applicazioni tecnologiche nel campo agricolo: 

  • sensori smart da installare nei campi per monitorare da remoto parametri fondamentali del terreno, come l’umidità, la temperatura, l’esposizione al sole;
  • sistemi di irrigazione intelligenti e automatizzati in grado di capire se e quando è necessario irrigare un campo; 
  • droni sia terreni che aerei che possono essere utilizzati per monitorare i campi, il bestiame, tagliare il raccolto o eseguire trattamenti sulle colture;  
  • monitoraggio del bestiame attraverso wearable devices per raccogliere dati sullo stato di salute della mandria; 
  • grazie alle nuove tecnologie si aprono nuove opportunità di lavoro per giovani specializzati e al contempo si riducono lavori usuranti che spesso portano a fenomeni di illegalità come il caporalato;  
  • svolgere analisi predittive sui raccolti grazie ai dati registrati dai sensori e pianificare l’utilizzo dei macchinari per la raccolta e lo stoccaggio della merce. L’agricoltore o allevatore può così monitorare l’andamento dell’azienda e pianificare azioni future per incrementare la redditività. 

In un periodo storico in cui acqua ed energia possono diventare elementi di criticità per un allevatore e un agricoltore, le tecnologie IoT permettono di ottimizzare le risorse e ridurre gli sprechi

Agricoltura sostenibile e PNRR

L’espansione dell’agritech è fondamentale per lo sviluppo di un’agricoltura sostenibile, perché non sia più uno sfruttamento irrazionale ma un’opportunità di convivenza con l’ambiente che ci ospita. Secondo le linee guida delle Nazioni Unite, l’agricoltura sostenibile dovrebbe ridurre gli sprechi e i consumi di energia e acqua, rispettare l’ambiente e limitare l’inquinamento dei terreni e delle falde acquifere, aumentare la produttività dei sistemi alimentari, assicurare equità e trasparenza lungo tutta la filiera e favorire una crescita economica inclusiva. 

In questa direzione procede anche il Piano Nazionale di Riprese e Resilienza, che prevede corposi investimenti per la modernizzazione del settore agricolo. Sono tre i punti centrali della strategia di Governo per il settore agricolo: economia circolare e agricoltura sostenibile, contratti di filiera e di distretto e tutela del territorio. I fondi stanziati dal PNRR per il settore agricolo ammontano a 7 miliardi di euro, di cui quasi un terzo per progetti legati alla sostenibilità e alla economia circolare. A questi si aggiungono i fondi per progetti trasversali, non direttamente legati all’agricoltura, ma di cui il settore potrà beneficiare come l’ampliamento del 5G in tutto il Paese. 

Blockchain e tracciabilità 

Tra gli interventi di modernizzazione del settore agricolo fanno parte anche le iniziative legate alla tracciabilità che utilizzano la tecnologia blockchain. Basata su un sistema decentralizzato che permette l’immutabilità dei dati inseriti, la tecnologia blockchain risulta un’ottima soluzione per garantire la tracciabilità della filiera agricola, soprattutto per i prodotti di agricoltura biologica che possono essere soggetti a contraffazioni. 

Connettività e sicurezza 

Parallelamente alla tematica dell’innovazione tecnologica è presente un altro ambito fondamentale che le aziende devono tenere sempre in considerazione: la cybersicurezza. Il crescente numero di device connessi, attraverso reti Wifi, Bluetooth o 5G, rappresenta un potenziale rischio per attacchi informatici, tra cui anche la violazione di dati sensibili o privati. Le interfacce uomo-macchina, HMI, devono necessariamente essere sicure e affidabili per evitare che una rete diventi un punto di accesso, backdoor, per un cyberattacco. E’ poi, inoltre, fondamentale che l’HMI abbia una funzione di backup per poter ripristinare il sistema o effettuare un recovery e riprendere l’attività richiesta. Le soluzioni di MAS Elettronica offrono un elevato livello di sicurezza dei dati, grazie al TPM (Trusted Platform Module), un modulo dotato di processore crittografico che dialoga con la CPU. 

Le soluzioni di MAS Elettronica per l’agritech

MAS Elettronica offre soluzioni embedded affidabili e innovative per tutti i settori produttivi. Fra i prodotti di punta le interfacce uomo-macchina, HMI, estremamente flessibili e adattabili ai bisogni del cliente. La particolarità delle nostre soluzioni sono la cybersicurezza e la connettività 5G, elementi fondamentali per un progetto di innovazione tecnologica. 

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